Il
blog riapre!
Ritorno
raccontandovi le impressioni sul nuovo disco di Eric Clapton,
dedicato ad uno dei suoi e miei miti musicali, e non solo credo:
J.J. Cale.
Nel
corso della sua carriera, questo misconosciuto musicista ha prodotto
e fatto produrre vagonate di buona musica.
Lo
stesso Clapton deve parte del suo successo di musicista a 2 cover di
brani di J.J.: Cocaine e After Midnight.
Eric Clapton - Cocaine
Eric Clapton - After Midnight
Il
disco può, tramite la notorietà di Clapton, contribuire ad
espandere la conoscenza dell’artista, magari accedendo ai suoi
dischi originali, essenziali per coglierne la delicata e malinconica
essenza. Infatti nelle tracce del disco di Clapton e amici, a mia
opinione, mi sembra che gli artisti diano una interpretazione di
J.J. Cale mediata dalla visione che Clapton aveva di questo splendido
musicista.
JJ Cale - After Midnight (live)
JJ Cale - Call me the breeze (album version)
Per il mio gusto personale l'unica presenza fedele al sentire musicale di JJ mi sembra essere Mark Knopfler: ascoltando la terza traccia SOMEDAY e ascoltando subito dopo i primi 2 album dei DIRE STRAITS (soprattutto il secondo COMMUNIQUE') si capisce pienamente dove Mark trasse molte delle sue sensazioni musicali.
Mark Knopfler - SOMEDAY
SOMEDAY
potrebbe essere tranquillamente una traccia dei primi due album dei
DIRE STRAITS.
DIRE STRAITS - Single handed sailor (dall'album Communiquè)
Dopo aver detto ciò ecco quella che per me è la migliore cover mai fatta di un brano di J.J. Cale: call me the breeze eseguita fin dagli esordi dagli eroi del souther rock , i Lynyrd Skynyrd. Eccola suonata in una delle loro innumerevoli esibizioni dal vivo: J.J. in salsa Lynyrd, evvai col barbecue!!
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