Mi riferisco a Kurt Cobain il leader dei Nirvana morto suicida nel 1994.
Un animo tormentato come pochi, che mi ha saputo trasmettere sensazioni come forse nessun altro artista riuscirà mai a fare.
Proprio per questo mi sono risultate nausenti le volgari parole della vedova Courtney Love, che deve tutto il suo successo proprio al fatto di aver sposato Kurt.
Ha dichiarato di essere "nauseata" dal dover ancora rispondere a domande su suo marito Kurt: "Non sono mica il suo portavoce dall'aldilà!". E ancora sullo stesso argomento: "Non so cosa sarebbe ora, se fosse vivo: magari uno che corre dietro alle ereditiere, o alle ciccione. Potrebbe addirittura essere omosessuale. Non lo saperemo mai. Lui è morto a 27 anni".
Secondo il mio misero giudizio non sono parole che Kurt merita: lui l'ha sempre amata più della vita, mentre lei sembra che non l'abbia mai fatto!
Ma comunque "transeat", e preferisco ricordare Kurt con il brano che me lo ha fatto conoscere ed amare: è quello con cui si apre l'album Nevermind.
Per sempre nell'anima...
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI Set - Ott 2024
-
*ANDREW BIRD TRIO (2024) Sunday Morning Put-On *
*Genere*: Jazz-Folk, Soft Jazz
*Simili*: Cole Porter, Chet Baker, Nat King Cole, Stomu Yamash’ta,
Ni...
3 settimane fa
Nessun commento:
Posta un commento